LOSER – LA STREGA DEL FUOCO

LA STORIA

La nuova vicina di casa è una strega, o forse no, dipende dai punti di vista. Secondo Ginevra Pardini però non ci sono dubbi, forze oscure si stanno radunando a pochi passi da casa sua e bisogna intervenire. Inoltre le streghe, si sa, sono maestre di filtri magici e a Ginevra ne farebbe proprio comodo uno d’amore.

ESTRATTO

Un’enorme luna rossa rischiarava il cielo del quartiere Verne.
Ginevra si fermò bilanciando il peso sulle Converse. Strinse il manico del bidone grigio dell’immondizia e deglutì a vuoto. Schiacciò il tasto per aprire lo sportello dell’indifferenziata, passò la tessera sanitaria della mamma e svuotò il bidone. E con la chiusura dello sportello il suo alibi per l’uscita notturna si era esaurito, ora poteva fare solo due cose: tornarsene a casa, oppure proseguire nella missione.

Un foglio appeso con il nastro adesivo al cartello di dare la precedenza diceva: “Cerco il mio gattino Toto, è bianco con una macchia nera sull’occhio sinistro, chi“chiunque lo trovi mi chiami con urgenza”.

Il passaggio tra la casa della strega e villa Savoldi era proprio davanti a lei ed era un budello stretto e buio che penetrava tra il fogliame delle siepi e finiva chissà dove nella dimensione parallela in cui vivono le streghe. Era quello il sentiero pavimentato con mattoni d’oro, non bisognava fare altro che seguirlo per trovare la strega del Nord e chiederle qualunque cosa. La strega, si disse Ginevra, avrebbe collaborato con le buone o con le cattive. Trattandosi di una strega, le buone non erano nemmeno da prendere in considerazione, Ginevra sapeva che quella era una faccenda seria e bisognava giocarsela con intelligenza.

Non c’era da scherzare con le streghe, ma Ginevra non era una sprovveduta vestita da maghetta che s’infila in una trappola mortale guidata da un gatto alieno e poi finisce mangiata da un serpente gigante. Un momento, quello era successo nella realtà o in un cartone animato?

CURIOSITÀ

Ginevra Pardini è una grandissima appassionata di manga e animazione giapponese e questo romanzo breve è ricco di citazioni e riferimenti alle sue due grandi passioni. Giusto per fare due nomi di anime e manga che ricorrono spesso nei discorsi e nel mondo di Ginevra: Seraph of the End e Cyborg 009. La strega del fuoco che dà il titolo a questa storia e che viene, per la prima volta, chiamata così durante una sessione di chat tra Ginevra e altri appassionati di anime e manga, è una citazione dalla protagonista di Witchcraft Works (di Ryū Mizunagi – Kodansha 2011) Ayaka Kagari (ritratta qui sopra in un fotogramma tratto dalla serie animata i cui diritti sono di proprietà di J.C. Staff).

EDITORE
Linee Infinite (prima edizione)
Luogo e anno di pubblicazione
Lodi 2017 (prima edizione)
Tipologia di storia
Racconto
Formato
e-book
IL CONTESTO
La strega del fuoco nasce dalla rielaborazione dei temi e dei personaggi della light novel Loser. Protagonista della storia è Ginevra, la sorella minore di Elsa Pardini (co-protagonista di Loser).